“Carburanti in Italia: preoccupante divario di prezzi rispetto all’Europa”

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Il panorama dei prezzi dei carburanti in Italia si fa sempre più preoccupante, con un divario che si allarga rispetto al resto d’Europa. Secondo uno studio condotto dal Centro di formazione e ricerca sui consumi, gli italiani si trovano a sborsare ben 4,18 miliardi di euro in più ogni anno per i rifornimenti rispetto ai loro vicini europei. Questa disparità è particolarmente evidente quando si analizzano i dati: il prezzo medio della benzina ha raggiunto la cifra di 1,823 euro al litro, posizionando l’Italia al quarto posto nella classifica Ue dei paesi con il carburante più costoso.Solo Danimarca, Olanda e Grecia superano l’Italia in termini di costi della benzina al litro. Rispetto alla media europea di 1,707 euro al litro, gli automobilisti italiani pagano un sovrapprezzo di 11,6 centesimi, facendo sì che un pieno costi circa 6 euro in più rispetto alla media continentale. Considerando il numero di auto a benzina circolanti nel Paese e le abitudini di rifornimento degli automobilisti italiani, ciò si traduce in un esborso aggiuntivo annuo considerevole.Anche per quanto riguarda il gasolio, la situazione non è migliore: con un prezzo medio di 1,726 euro al litro (8,6 centesimi in più rispetto alla media Ue), l’Italia si colloca al sesto posto tra i paesi europei con il diesel più caro. Questo comporta una spesa supplementare significativa per i possessori di auto diesel nel nostro Paese.Tuttavia, se si esclude l’impatto delle tasse (Iva e accise) sul prezzo dei carburanti, l’Italia scende notevolmente nelle classifiche europee: all’undicesimo posto per la benzina e addirittura al ventitreesimo per il gasolio. Le tasse rappresentano infatti una percentuale considerevole del prezzo finale del carburante in Italia rispetto alla media europea.In definitiva, gli italiani sono chiamati a fare i conti con una pressione fiscale elevata sui carburanti che incide pesantemente sulle spese annue legate alla mobilità. Una situazione che richiede attenzione da parte delle istituzioni e una riflessione approfondita su come rendere più sostenibili economicamente gli spostamenti nel nostro Paese.

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