01 gennaio 2025 – 10:30
Il cardinale, scomparso ieri all’età di 86 anni, è nato a Molfetta l’8 giugno 1938 da una famiglia di costruttori navali. Primogenito di quattro figli, ha iniziato gli studi presso l’Istituto nautico di Bari nella sezione dei capitani di lungo corso. Tuttavia, all’inizio del terzo anno accademico nel 1953, ha preso la decisione di abbandonare questa carriera per entrare nell’aspirantato salesiano di Torre Annunziata.Il 19 dicembre 2002 è stato nominato segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede e elevato alla Sede titolare di Sila con il titolo personale di arcivescovo, ricevendo la consacrazione episcopale il 6 gennaio 2003 da Papa Giovanni Paolo II. Nel luglio del 2008, Benedetto XVI lo ha chiamato a succedere al cardinale José Saraiva Martins come prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi e nel Concistoro del novembre 2010 è stato creato cardinale della Diaconia di Santa Maria in Aquiro.Ha partecipato al conclave del marzo 2013 che ha eletto Papa Francesco. Il 19 dicembre 2013, Papa Francesco lo ha confermato come prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, incarico che ha lasciato nel 2018 poco prima di compiere 80 anni. Il cardinale Amato ha concluso nella Cattedrale di Molfetta la fase diocesana del processo di beatificazione e canonizzazione di don Tonino Bello.
