Le istituzioni scolastiche della Valle d’Aosta si trovano di fronte a una sfida imminente legata alla carenza di dirigenti. Durante l’ultimo anno scolastico, ben nove scuole erano gestite da dirigenti reggenti e questo numero potrebbe salire a 12 nel prossimo futuro. Il pensionamento di Gabriella Sottile metterebbe a rischio la continuità dei dirigenti presso le scuole Einaudi e Cerlogne di Saint-Pierre, così come il Centro regionale istruzione adulti (Cria) che diventerà un’istituzione autonoma a tutti gli effetti.La soluzione a questo problema è nelle mani del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Nonostante il concorso per l’assunzione di dirigenti scolastici sia stato bandito nel dicembre 2023, al momento non ci sono ancora notizie su quando si terrà la prova scritta.Marina Fey, sovrintendente agli studi, esprime la disponibilità della commissione d’esame a svolgere le prove orali entro il 31 agosto se il ministero riuscisse a organizzare la prova scritta durante l’estate in modo simultaneo per tutti i candidati. Tuttavia, se a livello nazionale si dovesse decidere di posticipare la prova scritta all’autunno, le possibilità di completare il processo entro i tempi stabiliti sarebbero compromesse.È quindi fondamentale trovare una soluzione rapida ed efficace per garantire la continuità e la qualità dell’istruzione nelle scuole della Valle d’Aosta, assicurando che vi sia un numero adeguato di dirigenti competenti e preparati a guidare le istituzioni educative verso il futuro con successo.
Carenza di dirigenti scolastici in Valle d’Aosta: sfida imminente e soluzioni necessarie
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