Un provvedimento di sospensione dell’attività ha colpito un rinomato stabilimento balneare a Bagnara Calabra, in seguito a un’ispezione che ha rivelato una serie di gravi irregolarità in materia di sicurezza sul lavoro, salute pubblica e tutela della privacy.
L’intervento, orchestrato dai Carabinieri in sinergia con gli ispettori del Nucleo Ispettorato del Lavoro e i professionisti dell’Asp di Reggio Calabria, ha messo in luce una gestione aziendale palesemente carente di rispetto delle normative vigenti.
L’indagine ha portato alla luce la presenza di un lavoratore impiegato in nero, privo di qualsiasi protezione contrattuale e, ancor più grave, mai sottoposto a sorveglianza sanitaria preventiva, essenziale per la tutela della sua salute e sicurezza.
L’assenza di formazione professionale, obbligatoria per legge in ogni ambiente lavorativo, ha ulteriormente aggravato la situazione, esponendo il lavoratore a rischi potenzialmente evitabili.
La violazione del diritto alla riservatezza dei dipendenti è stata un altro elemento critico emerso dall’ispezione.
Un sistema di videosorveglianza, installato in maniera illegale e senza le dovute autorizzazioni, veniva utilizzato dal proprietario per monitorare l’operato dei dipendenti, configurando una palese violazione delle disposizioni normative in materia di privacy nei luoghi di lavoro.
Tale pratica, oltre a creare un clima di sfiducia e disagio, costituisce un reato punibile dalla legge.
Un ulteriore allarme è stato generato dalla scoperta di quaranta chilogrammi di alimenti privi di tracciabilità, un aspetto cruciale per garantire la sicurezza alimentare e la salute dei consumatori.
Il ritrovamento ha portato al sequestro immediato della merce e ha destato forti preoccupazioni riguardo agli standard igienico-sanitari adottati all’interno del lido.
Le violazioni accertate hanno comportato la denuncia a piede libero del proprietario e l’applicazione di una sanzione pecuniaria di ventimila euro.
Oltre alla sospensione dell’attività, il provvedimento mira a sensibilizzare l’imprenditore sull’importanza di un’organizzazione del lavoro conforme alla legge, con particolare attenzione al rispetto dei diritti dei lavoratori, alla salvaguardia della salute pubblica e alla tutela della privacy.
L’episodio sottolinea l’importanza di controlli mirati e costanti per prevenire situazioni di sfruttamento lavorativo e garantire la sicurezza e il benessere di tutti.