Una ventata di allegria ha animato il Parco Mitoio di Lamezia Terme, con Enrico Brignano protagonista di un evento che ha lasciato il segno nel panorama culturale calabrese.
Oltre duemila spettatori hanno riempito il teatro all’aperto, testimoniando un’esperienza di intrattenimento che ha trascendentato la semplice commedia, per divenire un vero e proprio momento di condivisione e leggerezza.
La presenza di Brignano, nell’ambito dell’unica tappa calabrese del suo spettacolo “Bello di mamma”, ha segnato un’importante pietra miliare per il Parco Mitoio, un luogo che si sta rapidamente affermando come location di punta per eventi di rilievo nazionale.
Grazie all’impegno del promoter Ruggero Pegna, lametino che ha saputo visionare il potenziale di questa struttura, il teatro si è inserito con successo nel circuito dei grandi eventi estivi, ospitando, prima di Brignano, anche Stefano De Martino.
Il “Fatti di Musica”, il festival itinerante ideato da Pegna, conferma la volontà di portare in Calabria talenti di spicco dello spettacolo e del panorama televisivo italiano, contribuendo a vitalizzare il territorio e a rafforzare l’offerta culturale.
La scenografia, curata da Marco Calzavara, ha amplificato l’impatto visivo dello spettacolo, con un’imponente struttura layher che si ergeva a supporto di un ledwall gigante e di un complesso sistema di luci, ideato da Marco Lucarelli, capace di creare atmosfere coinvolgenti e dinamiche.
L’energia dello spettacolo è stata ulteriormente potenziata dalla presenza di un gruppo di musicisti, guidati da Andrea Perrozzi, e da cantanti e coristi che hanno accompagnato Brignano in un percorso artistico ricco di sfumature.
La scrittura dello spettacolo, frutto della collaborazione tra Brignano, Graziano Cutrona, Manuela D’Angelo, Luciano Federico e Alessio Parenti, ha saputo cogliere l’essenza della comicità contemporanea, mescolando sapientemente elementi di improvvisazione e battute studiate.
Uno dei momenti più applauditi della serata è stato il monologo dedicato all’evoluzione della musica d’amore, un affresco ironico che ha contrapposto le melodie romantiche del passato alle sonorità più urban e ritmate del presente, con un’abile parodia degli slang e dei gesti tipici dei rapper e dei trapper.
Questo spaccato generazionale, condito da un umorismo intelligente, ha creato un ponte tra diverse età e gusti musicali, stimolando risate e riflessioni.
L’entusiasmo del promoter Ruggero Pegna, di fronte alla risposta del pubblico, sottolinea il significato di questa iniziativa per il territorio, confermando la capacità del Parco Mitoio di diventare un polo attrattivo per eventi di qualità.
La struttura, infatti, possiede un fascino intrinseco, esaltato dalla sua unicità paesaggistica, che la rende particolarmente adatta ad ospitare spettacoli di grande impatto emotivo e visivo.
La serata con Enrico Brignano non è stata solo un successo di pubblico, ma anche un importante segnale di rinascita culturale per la Calabria, un territorio che sa esprimere un grande potenziale creativo e di accoglienza.