La Calabria si appresta a celebrare una pietra miliare della sua identità culturale e cinematografica con una mostra immersiva dedicata alla nuova serie televisiva “Sandokan”, un progetto ambizioso che incrocia l’epopea letteraria di Emilio Salgari con la sapienza produttiva di Lux Vide, società di riferimento del Gruppo Fremantle, e la partnership strategica con Rai Fiction per Rai1, sostenuta dalla Calabria Film Commission. L’evento, inaugurato in concomitanza con l’imminente debutto televisivo del 1° dicembre, offre al pubblico un’occasione unica per esplorare il dietro le quinte di un’opera che ambisce a rilanciare un classico intramontabile.
Il cuore della mostra risiede nel backlot della Fondazione Film Commission Calabria a Lamezia Terme, un vero e proprio set permanente costruito grazie al sostegno della Regione e che ricrea fedelmente due luoghi chiave dell’avventura: il Consolato di Labuan, fulcro del potere inglese nel Borneo, e il rifugio segreto di Singapore, scenario di intrighi e colpi di scena.
Questi ambienti, accuratamente ricostruiti, offrono uno sguardo privilegiato sulle sfide tecniche e artistiche che si celano dietro la creazione di un universo cinematografico coerente e suggestivo.
La mostra non si limita a esporre abiti di scena e oggetti di repertorio, ma mira a raccontare la genesi della serie, illustrando il processo creativo che ha portato alla trasposizione in chiave moderna dei romanzi di Salgari.
Il team di produzione, guidato dalla regia tandem di Jan Maria Michelini e Nicola Abbatangelo, ha lavorato intensamente per bilanciare fedeltà al testo originale e innovazione narrativa, coinvolgendo un cast internazionale di grande talento.
Can Yaman, interprete del carismatico Sandokan, e Alanah Bloor, nei panni della passionale Marianna, incarnano i personaggi iconici con una nuova energia, affiancati da Ed Westwick, che dà volto all’astuto Lord Brooke, e Alessandro Preziosi, perfetto nell’interpretazione di Yanez de Gomera, fedele compagno di Sandokan.Le riprese della serie hanno lasciato un’impronta significativa nel territorio calabrese, valorizzando paesaggi mozzafiato e tradizioni locali.
Oltre al backlot di Lamezia Terme, il team di produzione ha scelto location emblematiche come Le Castella, un suggestivo borgo fortificato sull’isola di Capo Rizzuto (Crotone), i placidi Laghi La Vota a Gizzeria (Catanzaro), le incontaminate acque di Grotticelle a Ricadi e le pittoresche coste di Tropea (Vibo Valentia).
Questa scelta non è casuale, ma parte di una strategia volta a promuovere il turismo e a rafforzare l’immagine della Calabria come set cinematografico di eccellenza.
La mostra rappresenta, dunque, un omaggio al territorio e ai suoi abitanti, un invito a scoprire le bellezze nascoste di una regione ricca di storia e di fascino.
L’iniziativa si protrarrà fino a gennaio inoltrato, offrendo a un vasto pubblico l’opportunità di immergersi nel mondo avventuroso di Sandokan e di apprezzare il valore della produzione cinematografica italiana.






