29 gennaio 2024 – 19:45
Il caso dell’omicidio di Domenicantonio Vellega, avvenuto la notte del 3 marzo 2022, nella zona isolata di Acerra, in provincia di Napoli, si è rivelato essere un omicidio camuffato da suicidio. Dopo quasi due anni dalla sua morte, i carabinieri di Castello di Cisterna, sotto la guida della Procura di Nola, hanno arrestato Maddalena Masi e Francesco Miranda, rispettivamente ex moglie della vittima e suo compagno. A entrambi viene contestato l’omicidio aggravato di Vellega.Secondo le indagini condotte dagli inquirenti, sembra che l’uomo sia stato ridotto in fin di vita presso l’abitazione della coppia a Marigliano e successivamente trasportato ad Acerra. È proprio qui che sulla via Torricelli è stata data alle fiamme la sua auto, una Fiat 600, con Vellega ancora all’interno ma già stordito. Curiosamente tutti e tre i soggetti coinvolti nel tragico episodio erano noti alle forze dell’ordine per reati minori.Questo nuovo sviluppo ha gettato nuova luce sul caso che fino ad ora era considerato un suicidio senza ulteriori implicazioni. Gli arresti della ex moglie e del suo compagno aprono nuovi interrogativi sulle motivazioni che hanno portato all’omicidio di Vellega. La scoperta dei carabinieri potrebbe finalmente far emergere la verità nascosta dietro questo terribile crimine.Le autorità competenti continueranno a svolgere ulteriori indagini per fare piena luce su questa vicenda. La giustizia dovrà fare il suo corso e garantire che tutti i responsabili vengano puniti secondo legge, portando così un po’ di pace alla famiglia della vittima, che ha dovuto sopportare il dolore e la sofferenza di questa tragica perdita per così tanto tempo.
