Celebrazioni dell’ottantesimo anniversario del bombardamento a Pont-Saint-Martin: memoria e comunicazione emotiva.

L’amministrazione comunale di Pont-Saint-Martin si prepara a celebrare l’ottantesimo anniversario del bombardamento alleato avvenuto il 23 agosto 1944. L’obiettivo è quello di preservare e onorare la memoria dei tragici eventi di quel giorno, garantendo una comunicazione autorevole, efficace e duratura che possa trasmettere significati profondi e contenuti emozionalmente coinvolgenti.Per raggiungere questo scopo, è stato ideato un sistema di comunicazione ‘vicino’ alla comunità locale, ma aperto anche ai visitatori occasionali della zona. Questo impianto comunicativo offre un ricco patrimonio di informazioni, ricordi e testimonianze attraverso due importanti fondi fotografici provenienti dall’Istituto Luce-Cinecittà e dai fotografi locali Ardissone, quest’ultimo già di proprietà comunale.Le opere fotografiche raccolte sono di inestimabile valore non solo per la loro documentazione storica, ma anche per la potenza emotiva che riescono a trasmettere. Esse rappresentano una testimonianza tangibile dei giorni successivi al bombardamento e dell’impatto devastante che ha avuto sulla comunità.Le installazioni nel Borgo mirano a rafforzare la memoria collettiva degli abitanti e ad informare coloro che transitano nei luoghi colpiti dall’attacco aereo. Il Museo nella casa forte ‘l Castel propone un approccio alla comunicazione che coniuga rigore storico ed emozione narrativa, immergendo il visitatore nei tragici eventi dell’agosto ’44 e facendolo riflettere sulla fragile condizione umana anche nell’attualità.Inoltre, per contestualizzare il dramma della guerra all’epoca contemporanea, la mostra fotografica “Ukraine: The Russian Invasion” del fotoreporter Fabio Bucciarelli è stata allestita a Villa Michetti. Quest’iniziativa vuole sensibilizzare il pubblico sulle conseguenze devastanti dei conflitti armati ancora oggi presenti nel mondo.La commemorazione ufficiale dell’anniversario è prevista il 23 agosto in piazza IV Novembre con una Messa officiata dal vescovo Franco Lovignana seguita dagli interventi delle autorità locali e regionali, tra cui il presidente della Regione e il Sindaco di Pont-Saint-Martin. Questo evento solenne sarà un momento di riflessione collettiva sulla tragedia vissuta dalla comunità durante la Seconda Guerra Mondiale e sull’importanza di preservarne la memoria per le generazioni future.