Il paesaggio di Cervinia si sta trasformando sotto gli occhi preoccupati dei suoi abitanti, divisi tra la paura di nuove esondazioni del torrente Marmore e l’arduo compito di ripulire il fango che ha invaso le strade e gli edifici. L’intera comunità si è mobilitata per riportare la normalità in un luogo colpito duramente dalla forza della natura. Decine di persone, tra cui numerosi volontari generosi, si sono uniti all’alba per ripristinare la bellezza dei luoghi danneggiati: bar, ristoranti e negozi nella via principale sono stati colpiti pesantemente dall’alluvione. Nei condomini, i scantinati sono stati sommersi d’acqua, con danni ai contatori e interruzioni nell’erogazione di energia elettrica; per far fronte a questa emergenza sono entrati in azione generatori temporanei. La popolazione ha vissuto momenti di apprensione quando il livello del torrente è salito nuovamente, ma fortunatamente l’allerta è stata superata senza danni gravi. Per monitorare attentamente la situazione del Marmore, soprattutto nelle zone più remote, tecnici specializzati effettueranno voli con l’elicottero durante la giornata odierna.
Cervinia: mobilitazione per ripristinare la normalità dopo l’alluvione
Date: