19 agosto 2024 – 17:22
Charlotte Golunski, donna di 36 anni, tiene tra le braccia la sua adorata figlia Sophia, che ha appena compiuto un anno. La scena si svolge nel cuore di un’esperienza drammatica vissuta a bordo dello yacht Bayesian, naufragato nelle acque di Porticciolo Palermo. Charlotte rivive l’incubo di quella notte infernale mentre racconta la sua storia commovente al personale medico e infermieristico dell’ospedale pediatrico di Palermo, dove è stata portata insieme alla piccola Sophia. Nonostante l’orrore vissuto, la famiglia si ritrova finalmente unita senza gravi traumi fisici evidenti, se non per una leggera escoriazione sul torace riportata da Charlotte durante il tragico evento. La donna condivide il suo sogno di una vacanza in Sicilia, ora trasformatosi in un incubo che ha messo alla prova la sua forza e determinazione. Tra le lacrime e i sorrisi di speranza, Charlotte racconta con voce ferma e cuore vibrante il miracolo della vita e dell’amore che li ha tenuti uniti in mezzo alle onde agitate del destino. Sophia dorme tranquilla tra le sue braccia, ignara della tempesta che hanno affrontato insieme. E così, tra il dolore e la rinascita, tra le cicatrici visibili e quelle invisibili nell’anima, Charlotte trova la forza di guardare avanti con coraggio e gratitudine per ogni istante prezioso accanto alla sua bambina salvata dal mare e dall’amore materno indomito.
