Aleksei Zimin, rinomato e amato chef russo che da tempo gestiva un rinomato ristorante a Londra, è stato tragicamente ritrovato senza vita all’interno di un appartamento a Belgrado. La notizia è stata riportata in prima pagina dal prestigioso quotidiano belgradese Danas, sul suo sito web ufficiale. Secondo quanto riportato dai principali media internazionali, Zimin si era distinto come critico dell’intervento militare russo in Ucraina, esprimendo apertamente la sua opposizione nei confronti di tale azione governativa. La sua scomparsa ha destato sgomento e tristezza tra i colleghi chef e gli appassionati della cucina russa e internazionale, che ricordano con affetto il suo talento culinario e la sua personalità vibrante. Aleksei Zimin lascia un vuoto nel mondo gastronomico e culturale, ma il suo impegno per la libertà di espressione e la difesa dei diritti umani rimarrà un’eredità indelebile per le generazioni future.
Chef russo Aleksei Zimin trovato morto a Belgrado: addio a una voce coraggiosa.
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