Chiara, una giovane di 14 anni affetta dalla rara sindrome di Ondine, ha finalmente realizzato il suo sogno di fare un tuffo in mare. Questa patologia complessa compromette i meccanismi automatici di controllo della respirazione, mettendo a rischio la sua vita a causa delle gravi apnee che ne derivano. Grazie all’assistenza del centro disturbi respiratori nel sonno dell’Azienda ospedaliera universitaria Meyer Irccs, specializzato nella gestione di questa sindrome, Chiara ha potuto vivere un’estate all’insegna della normalità. La sua esperienza dimostra quanto sia importante avere accesso a strutture mediche specializzate per garantire una migliore qualità di vita ai pazienti affetti da patologie rare e complesse come la sindrome di Ondine.
“Chiara, la giovane di 14 anni con sindrome di Ondine: un tuffo nel mare grazie all’assistenza specialistica”
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