Chiello, il ritorno con Scarabocchi: un album personale e autentico

Il terzo album solista di Chiello, intitolato “Scarabocchi”, è un mosaico di pensieri profondi ed autentici che raccontano la sua vita e le sue riflessioni sulla realtà. È un concept album, con un inizio e una fine, che esplora vari aspetti della vita attraverso un approccio naturale e spontaneo. Rispetto ai suoi precedenti lavori, “Scarabocchi” è diverso per quanto riguarda il sound e l’approccio creativo.Chiello si è infatti avvalso di un team di collaboratori e amici per creare questo disco che vuole essere un frammento di vita, un piccolo scarabocchio dell’anima. Le canzoni sono state create senza riflettere troppo e con un approccio molto naturale e spontaneo. “Sono sempre stato un tipo introspettivo, anche il mio primo EP era già un disco introspettivo. La trap è arrivata dopo, ma non ho cambiato strada” spiega Chiello.All’interno dell’album ci sono due featuring con Rose Villain e Achille Lauro, oltre a collaborazioni con nomi di spicco come Tommaso Ottomano, Matteo Novi, Fausto Cigarini e Domenico Venturo. Le produzioni sono firmate da Michelangelo, Mr. Monkey e Mace.Per Chiello la musica è sempre stata una forma di espressione e sfogo personale, anche nei momenti più difficili della sua vita. “La musica non ha nessun difetto, a me piacerebbe meno l’industria che ruota attorno. Intorno a te tutti si aspettano chissà cosa e se non raggiungi quegli obiettivi sono guai” spiega.Da maggio Chiello sarà in tour con il “Chiello Live 2025”, per otto date nei club, accompagnato dalla sua band. Sono molto emozionato di esibirsi live dopo tanto tempo. “Sono sempre stato un tipo introverso e quindi non sono abituato a suonare davanti ad una folla. Ma la mia band è fantastica e ci siamo preparati molto bene” aggiunge.In conclusione, l’album “Scarabocchi” è un lavoro molto personale e autentico che racconta la vita e le riflessioni di Chiello in modo naturale e spontaneo. È un concept album che esplora vari aspetti della vita attraverso canzoni che sono come piccoli scarabocchi dell’anima.