Chiusura in calo per la Borsa italiana: -2,03%, peggiore in Europa. Perdite per Stm e Stellantis. Spread a 136 punti base. Azioni di Iveco, Leonardo e Prysmian in ribasso. Banche in negativo. Eni perde lo 0,2%, Tenaris sale dello 0,1%. Erg e Terna in rialzo, Moncler guadagna l’1,9%. Hera, A2a ed Enel positivi. Pirelli e Tim con una buona giornata.

Il mercato azionario italiano ha chiuso la sessione in netto calo, posizionandosi al di sotto del -2,03% e segnalandosi come il peggiore tra i listini europei. A Piazza Affari si è registrata una perdita di capitalizzazione pari a 17 miliardi di euro, con particolare sofferenza per le azioni di Stm (-13,7%) e Stellantis (-8,7%) a seguito della pubblicazione dei risultati del semestre. Lo spread tra i titoli di stato italiani (Btp) e quelli tedeschi (Bund) ha chiuso in rialzo a 136 punti base, mentre il rendimento del decennale italiano è sceso al 3,77%.Anche le azioni di Iveco (-7,6%), Leonardo (-3,9%) e Prysmian (-3%) hanno registrato un calo significativo durante la giornata. Le banche non sono state da meno, con Mps e Unicredit in ribasso del 2,7%, Bper dell’1,3%, Popolare di Sondrio e Banco Bpm dello 0,9%, e Intesa dello 0,7%. Nel comparto energetico si è assistito ad un aumento del prezzo del petrolio: Eni ha perso lo 0,2%, mentre Tenaris è salita dello 0,1% e Saipem dell’1,1%, quest’ultima spinta dai risultati semestrali positivi.Nel listino principale si sono distinti Erg (+2,1%) e Terna (+2%), mentre Moncler ha guadagnato l’1,9% dopo i solidi risultati del primo semestre. Le utility hanno mostrato una performance positiva con il prezzo del gas in diminuzione: Hera ha guadagnato lo 0,8%, A2a lo 0,5% ed Enel lo 0,4%. Inoltre sono emersi Pirelli (+1,3%) e Tim (+0,8%) tra le aziende che hanno avuto una buona giornata in borsa.