Coalizione pro-europea in Romania per elezioni presidenziali trasparenti e sicure

I partiti pro-europei della Romania hanno raggiunto un accordo storico per formare una coalizione di governo che escluda la destra nazionalista e possa sostenere un candidato unico per la ripetizione delle elezioni presidenziali annullate venerdì scorso dalla Corte Suprema a causa di sospetti di interferenze filorusse. Questo importante passo è stato riportato dal prestigioso giornale britannico The Guardian, che ha seguito da vicino gli sviluppi politici in Romania. Al primo turno delle elezioni annullate, il candidato in vantaggio era Călin Georgescu, esponente dell’estrema destra e noto per le sue posizioni critiche nei confronti della NATO. La sua improvvisa ascesa politica ha sollevato dubbi e accuse di possibile ingerenza russa nel processo elettorale, alimentando tensioni e preoccupazioni nella società rumena.Il nuovo governo dovrà ora affrontare la sfida di elaborare un nuovo calendario e organizzare le elezioni presidenziali, che presumibilmente si terranno nella prima metà del 2025. Sarà fondamentale garantire trasparenza, integrità e sicurezza nel processo elettorale per ristabilire la fiducia dei cittadini rumeni nelle istituzioni democratiche.Questa nuova coalizione governativa rappresenta una speranza per il futuro della Romania, dimostrando la capacità dei partiti pro-europei di lavorare insieme per difendere i valori democratici e contrastare eventuali minacce esterne alla stabilità del paese.