01 novembre 2024 – 13:31
L’azienda Cogne Acciai Speciali, controllata al 70% dal gigante taiwanese Walsin Lihwa e per il restante 30% dalla famiglia Marzorati con passaporto svizzero ma origini italiane, ha recentemente acquisito Mannesmann Stainless Tubes. Con un fatturato di 400 milioni di euro, circa 1000 dipendenti e sei stabilimenti dislocati in quattro nazioni, l’azienda con sede a Mülheim an der Ruhr, una città nella regione metropolitana della Renania Settentrionale-Vestfalia, è stata un pioniere nella produzione di tubi e tubazioni in acciaio inossidabile senza saldatura e leghe a base di nichel sin dal 1886.Il brevetto detenuto dall’azienda ha rivoluzionato l’industria dell’ingegneria, delle tubazioni e della costruzione di veicoli nel corso dei decenni successivi. Secondo Massimiliano Burelli, CEO di Cogne Acciai Speciali, l’acquisizione di Mannesmann Stainless ha portato a una trasformazione significativa per l’azienda. Si è verificato un incremento dimensionale del 50%, con l’aggiunta di cinque nuovi stabilimenti e la piena utilizzazione dello stabilimento principale ad Aosta che presentava una capacità non sfruttata del 30%.I cinque centri produttivi acquisiti da Mannesmann sono situati in Germania (a Remscheid), nel centro della Francia (a Montbard e Issoudun), in Italia (a Costa Volpino in provincia di Bergamo) e negli Stati Uniti (ad Houston, in Texas). Grazie a queste acquisizioni strategiche, Cogne Acciai Speciali ha visto un aumento significativo del numero dei dipendenti, passando da 1.584 a circa 3.000 unità, mentre il fatturato è salito da 965 milioni di euro a 2 miliardi. Inoltre, il numero delle sedi produttive è cresciuto da quattro a tredici, consolidando ulteriormente la presenza globale dell’azienda nel settore dell’acciaio speciale.