11 novembre 2024 – 14:04
La collaborazione della rete oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta con altre otto strutture europee in un programma triennale di formazione e ottimizzazione rappresenta un importante passo avanti nell’ambito della lotta contro il cancro. L’investimento di 2,7 milioni di euro da parte della Regione Piemonte dimostra il riconoscimento dell’importanza di questa iniziativa e il suo impegno nel garantire risorse adeguate per migliorare i percorsi di cura oncologici.Il progetto europeo Comprehensive Cancer Infrastructure for Europe si pone l’obiettivo ambizioso di promuovere lo sviluppo delle infrastrutture per la lotta al cancro in Europa, supportando la ricerca e l’innovazione nel settore. Grazie al contributo della Commissione europea, questa iniziativa mira a potenziare le capacità dei paesi membri nell’affrontare la sfida del cancro attraverso una maggiore integrazione tra assistenza sanitaria, ricerca e formazione.Il coordinatore Aglietta ha sottolineato l’importanza delle Comprehensive Cancer Infrastructures come strumenti fondamentali per garantire un approccio olistico alla cura del cancro, che coinvolga non solo i pazienti ma anche i professionisti sanitari e le loro famiglie. La definizione di un Cci come un’infrastruttura che fornisce servizi integrati evidenzia la necessità di una visione globale nella gestione della malattia.La valutazione positiva della Rete Oncologica del Piemonte e Valle d’Aosta da parte del direttore Leli conferma la sua capacità di offrire servizi all’avanguardia in linea con le migliori pratiche europee. La struttura organizzativa flessibile permette lo sviluppo di progetti innovativi che favoriscono la collaborazione tra diverse figure professionali e garantiscono un approccio personalizzato ai pazienti oncologici.