Collaborazione Fieg e Siae per equo compenso online agli editori

La collaborazione tra la Federazione Italiana Editori Giornali (Fieg) e la Società Italiana degli Autori ed Editori (Siae) rappresenta un passo significativo verso il riconoscimento dell’equo compenso per l’utilizzo online degli articoli di giornale. Grazie a questo accordo, le imprese editrici potranno finalmente ottenere una remunerazione adeguata per i propri contenuti, garantendo così una maggiore tutela dei diritti connessi introdotti dalla Direttiva Copyright.Il Comitato di coordinamento, formato da rappresentanti di Fieg e Siae, avrà il compito di definire strategie mirate a garantire l’applicazione del nuovo articolo 43 bis della Legge sul diritto d’autore, nonché a stipulare accordi e intraprendere azioni legali a difesa delle imprese editrici. Questo partenariato segna un importante traguardo nel panorama editoriale italiano, confermando l’impegno delle due associazioni nel promuovere una corretta valorizzazione della proprietà intellettuale.Andrea Riffeser Monti, presidente della Fieg, sottolinea l’importanza di questa iniziativa che mira a garantire un’equa retribuzione per le testate e le agenzie di stampa coinvolte. La recente decisione dell’Autorità Garante per le Comunicazioni ha ulteriormente confermato la validità di questo percorso, evidenziando la necessità di riconoscere il valore generato dagli operatori online e di garantire una condivisione equa dei profitti.Salvatore Nastasi, presidente della Siae, esprime soddisfazione per il mandato ricevuto dalla Fieg e ribadisce l’impegno dell’associazione nel valorizzare il lavoro delle imprese editrici. Attraverso un costante dialogo e nuovi accordi volti alla tutela della creatività e della cultura, Siae si conferma come un partner affidabile nella difesa dei diritti legati alla proprietà intellettuale. La lunga storia dell’organizzazione è segnata da una costante evoluzione verso nuove sfide e opportunità, sempre all’insegna del rispetto per il lavoro editoriale e della promozione della diversità culturale.