29 ottobre 2024 – 14:45
Un accordo di collaborazione e solidarietà per affrontare la grave carenza di personale negli uffici giudiziari piemontesi è stato raggiunto ieri tra la Regione Piemonte e la Procura generale del Piemonte e Valle D’Aosta. La Regione si è impegnata a mettere a disposizione le graduatorie dei concorsi regionali anche per la Procura generale, facilitando così l’assunzione di nuovo personale qualificato.Questa sinergia tra Regione e Ministero della Giustizia per sostenere gli uffici giudiziari non è nuova: già nel 2023 il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, aveva firmato un accordo quadro con il ministero al fine di fornire il necessario supporto alle attività giudiziarie sul territorio. Questo modello di cooperazione istituzionale sarà preso come punto di riferimento per continuare a lavorare in armonia con la Procura generale e le altre amministrazioni locali, garantendo così un servizio prioritario ai cittadini.La neo procuratore generale della Repubblica di Torino, Lucia Musti, ha espresso grande soddisfazione per l’incontro avvenuto ieri mattina presso la procura generale. Ha sottolineato l’importanza dell’impegno comune per far fronte alle gravi mancanze del personale amministrativo che minacciano il corretto funzionamento dell’amministrazione della giustizia in uno dei distretti più cruciali d’Italia.Musti ha annunciato l’avvio di un piano dettagliato che coinvolge anche il ministero della Giustizia come partner fondamentale per garantire una gestione ottimale delle risorse umane nei tribunali piemontesi. Questa stretta collaborazione mira a migliorare l’efficienza degli uffici giudiziari e ad assicurare un servizio tempestivo e equo per tutti i cittadini.