05 marzo 2025 – 12:35
La collaborazione transfrontaliera, soprattutto in Valle d’Aosta, si manifesta già sulle cime più elevate grazie all’operato del Soccorso Alpino valdostano. Questo è quanto ha sottolineato l’assessore regionale agli Affari Europei, Luciano Caveri, nel corso dei lavori di apertura del convegno dedicato al Trattato del Quirinale e alla Cooperazione sanitaria transfrontaliera, tenutosi presso Skyway nell’ambito delle attività dei progetti ‘Prosatif-Go – Pro salute alpina transfrontaliera Italia Francia’ e ‘Alcotraité’.Caveri ha evidenziato: “L’ospedale di Aosta è notevolmente specializzato nei trattamenti per congelamenti, motivo per cui accoglie numerosi pazienti francesi. La collaborazione con il Soccorso Alpino funziona anche con la Svizzera. Il Trattato del Quirinale ora è chiaro: nel settore sanitario è fondamentale lavorare insieme”.Inoltre, Caveri ha sottolineato che “le differenze tra i sistemi sanitari sono marcate e occorre stipulare accordi che risolvano immediatamente le questioni economiche. I pazienti non devono essere discriminati in base al colore della pelle o alla nazionalità. Dobbiamo avere una visione lungimirante nella ricerca di nuovi equilibri che ci permettano di collaborare efficacemente”.Il direttore generale dell’Usl della Valle d’Aosta, Massimo Uberti, ha aggiunto: “Il settore sanitario necessita di reti, soprattutto per chi vive in territori come la Valle d’Aosta, geograficamente periferica rispetto al resto del paese ma punto di collegamento con i paesi confinanti. Creare reti è cruciale”. Secondo Uberti, i progetti transfrontalieri nel campo della sanità devono tener conto del contesto generale caratterizzato da una popolazione sempre più anziana e affetta da patologie croniche; tali progetti non devono essere impostati dall’alto ma devono essere agili e flessibili.Infine, secondo il direttore generale dell’azienda sanitaria locale, la sfida sta nell’apprendere a sfruttare appieno le nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale, la telemedicina e la robotica: strumenti in grado di rivoluzionare il modo di operare nel settore sanitario.