Il caso Boccia-Sangiuliano continua a tenere banco, con un nuovo e inaspettato colpo di scena che ha portato alle dimissioni dell’ex direttore del Tg2. Gli inquirenti di piazzale Clodio hanno messo nel mirino l’imprenditrice di Pompei per presunte minacce al corpo politico dello Stato e lesioni aggravate ai danni di Sangiuliano. Durante l’interrogatorio durato più di un’ora, il neo-ministro Alessandro Giuli, alla guida del dicastero di via del Collegio Romano da poco più di un mese, è stato ascoltato attentamente dai magistrati. Questo ennesimo sviluppo getta ulteriore luce su una vicenda intricata e dalle conseguenze imprevedibili, che continua a tenere la cronaca nazionale sulle spine.
Colpo di scena nel caso Boccia-Sangiuliano: l’imprenditrice di Pompei indagata per minacce e lesioni
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