Comicità e impegno: il Presidente Biden alla cena dei corrispondenti della Casa Bianca

Il Presidente Joe Biden si è distinto come Comico-in-Capo durante la cena dei corrispondenti della Casa Bianca, prendendo di mira in modo ironico il suo rivale Donald Trump. Scherzando sul confronto tra la sua età e quella del suo avversario, ha dichiarato di sentirsi come un adulto che corre contro un bambino di sei anni. Mentre si esibiva sul palco dell’hotel Hilton di Washington, fuori dall’edificio decine di manifestanti protestavano per la situazione a Gaza, rivolgendo critiche ai giornalisti presenti alla cena. Biden ha anche scherzato definendo Trump “Sleepy Don” per essersi addormentato durante le udienze relative al pagamento alla pornostar Stormy Daniels, sottolineando l’unica cosa che li accomuna: l’età.In un momento più serio, il Presidente ha assicurato il suo impegno a difendere i giornalisti americani detenuti all’estero, sottolineando l’importanza della libertà di stampa e il ruolo cruciale dei media nella salvaguardia della democrazia. Ha invitato i presenti a prendere coscienza della gravità del momento storico e dell’importanza di fornire informazioni credibili in un’epoca segnata dalla disinformazione.Le parole di Biden sono state seguite dalle battute del comico Colin Jost di Saturday Night Live, che ha divertito l’uditorio con le sue freddure e ha concluso sorprendentemente il suo intervento con un sostegno a Biden, ricordando emozionato che il Presidente è stato l’ultima persona per cui ha votato suo nonno prima di morire quest’anno. Un gesto significativo proveniente da una zona come Staten Island, notoriamente favorevole a Trump.La serata è stata caratterizzata da momenti sia leggeri che seri, evidenziando la capacità di Biden non solo di intrattenere con ironia ma anche di affrontare tematiche importanti con determinazione e impegno.