Commemorazione speciale a Firenze per le vittime dell’attentato del 27 maggio 1993

Oggi, alle prime luci dell’alba, si è tenuta una commemorazione speciale in ricordo delle vittime dell’attentato avvenuto il 27 maggio 1993 a Firenze, in via dei Georgofili. Questo tragico evento ha portato alla perdita di cinque vite innocenti: le giovani Nadia e Caterina, rispettivamente di 9 anni e un mese e mezzo, insieme ai loro genitori Angela Fiume e Fabrizio Nencioni, e allo studente Dario Capolicchio, all’età di 22 anni.Un lungo corteo silenzioso si è formato partendo da Palazzo Vecchio per poi dirigere verso via dei Georgofili, dove è stata deposta una corona in segno di rispetto. Tra i partecipanti erano presenti importanti figure istituzionali come il governatore Eugenio Giani, l’assessora comunale Maria Federica Giuliani per Palazzo Vecchio, la prefetta Francesca Ferrandino, il presidente dell’Associazione tra i familiari delle vittime della strage Luigi Dainelli, il procuratore generale presso la corte d’appello di Firenze Ettore Squillace Greco, rappresentanti delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco e candidati a sindaco.La sera precedente, in piazza della Signoria, si è svolta una serata organizzata dall’Associazione dei familiari delle vittime. Durante l’evento sono state eseguite diverse performance artistiche in memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. In particolare, l’elegia ‘Nel Tempo che ci resta’, interpretata da Cesar Brie ha emozionato tutti i presenti. A seguire, il concerto ‘La cura? La cultura’, con Letizia Fuochi e Francesco Frank Cusumano ha regalato momenti di riflessione profonda sul tema della lotta alle mafie attraverso la musica e le parole. Un momento intenso che ha unito la comunità nel ricordo delle vittime e nella speranza di un futuro migliore.