Comunicato finale del G7 di Hiroshima: continuità degli impegni sull’aborto confermata. Polemiche infondate su presunta eliminazione della menzione. Fonti italiane: narrazione priva di fondamento, tentativo di creare confusione.

Il comunicato finale del G7 di Hiroshima, oggetto di attenta analisi da parte delle fonti italiane presenti al vertice di Borgo Egnazia, conferma inequivocabilmente la continuità degli impegni assunti in precedenza sull’importante tema dell’aborto. Nulla è stato omesso o modificato rispetto alla dichiarazione originale, come chiarito in modo esplicito dalle stesse fonti. La presunta eliminazione della menzione dell’aborto nel comunicato ha suscitato polemiche infondate, alimentate forse da manovre strumentali volte a creare disordini post-elettorali. Si sospetta che qualcuno abbia cercato di introdurre un elemento di disturbo in un contesto, quello del G7, che fino a quel momento si era sviluppato in modo positivo e costruttivo. Le fonti italiane presenti al vertice sottolineano che si tratta di una narrazione priva di fondamento reale, destinata a creare confusione senza alcun motivo valido.