18 settembre 2024 – 11:45
Massimo Segre è stato condannato a dieci mesi di carcere per non aver versato circa 1 milione di euro fra Iva e ritenute della Thesan Savio spa. La richiesta di condanna è arrivata ieri per il finanziere torinese, noto anche per la rottura con la fidanzata, la manager Cristina Seymandi. Il processo in corso davanti al giudice monocratico ha origine dal concordato della Thesan, di cui Segre è stato commercialista e successivamente presidente del consiglio d’amministrazione dal luglio 2018 al maggio 2020. L’azienda con sede a Chiusa San Michele, leader nella produzione di accessori per serramenti, ha evitato il fallimento nel luglio 2020 con un passivo di 100 milioni di euro attraverso il concordato preventivo e un accordo transattivo con i creditori, inclusa l’Agenzia delle Entrate. Durante un controllo dell’Agenzia delle Entrate sono emersi debiti fiscali per 2 milioni di Iva e 1,5 milioni di ritenute d’acconto relativi agli anni fiscali 2018 e 2019. Segre è stato indagato per omesso versamento insieme all’ex ad Aimone Balbo di Vinadio, che ha già accettato una pena alternativa. Il finanziere si è difeso sostenendo che non era a conoscenza dei debiti con l’Erario e che si fidava dei vertici aziendali che non lo avevano informato. Tuttavia, gli inquirenti non credono alle sue dichiarazioni poiché l’ex ad aveva già segnalato la crisi finanziaria alla quale Segre seguiva da vicino come commercialista.
