04 febbraio 2025 – 20:45
La sentenza emessa oggi dalla gup di Torino Odilia Meroni ha condannato Victor Ulinici a sedici anni di carcere senza alcuna attenuante generica. Il giovane era uno dei responsabili del grave incidente avvenuto nella notte tra il 20 e il 21 gennaio 2023, quando una bici fu lanciata dalla balaustra dei Murazzi ferendo gravemente Mauro Glorioso, uno studente di Medicina rimasto tetraplegico. La decisione della Corte d’Appello ha revocato le attenuanti concesse in precedenza e ha aumentato la pena rispetto alla sentenza iniziale. Victor Ulinici, assistito dall’avvocato Wilmer Perga, ha accettato la condanna senza presentare ricorso.La famiglia di Glorioso, rappresentata dall’avvocato Simona Grabbi, non era presente in aula ma ha espresso la difficoltà nel gioire per la condanna di un ragazzo così giovane. Tuttavia, riconosce la gravità dell’atto commesso e delle sue conseguenze. La decisione giudiziaria solleva interrogativi sul diverso trattamento riservato a Sara Cherici, coinvolta come testimone nell’episodio e condannata a sedici anni per concorso morale. Tale disparità di pene tra l’autore materiale e la testimone è stata oggetto di dibattito nell’ambito del processo.Victor Ulinici aveva appena diciotto anni al momento del tragico evento che ha cambiato per sempre la vita di Mauro Glorioso. Oltre a lui, tre minorenni sono stati coinvolti nel tentativo di omicidio e hanno ricevuto pene proporzionate alla loro età. Il padre del giovane tetraplegico ha sottolineato la mancanza di pentimento da parte degli imputati, evidenziando il peso delle loro azioni sulla vita della vittima e della sua famiglia.