04 febbraio 2025 – 20:45
Dopo mesi di dibattiti accesi, scontri politici, reciproche accuse e tensioni, finalmente si è giunta a una soluzione per affrontare ciò che è stato definito la “coda della vergogna” di corso Verona. L’odissea vissuta da migliaia di stranieri costretti a fare la fila, trascorrendo diversi giorni di attesa dietro transenne, dormendo sui marciapiedi al freddo per poter raggiungere lo sportello e richiedere il permesso di soggiorno sembra giungere al termine. La Prefettura ha annunciato che entro un mese, salvo imprevisti, l’Ufficio Immigrazione si trasferirà. Corso Verona chiude i battenti e gli sportelli verranno spostati in un edificio situato in corso Bolzano 44 di proprietà della Invimit Investimenti Immobiliari Italiani. Gli spazi che fino a ieri erano fuori uso sono stati requisiti dal prefetto Donato Giovanni Cafagna tramite un’ordinanza. La pressione della Città ha portato all’introduzione delle prenotazioni online e alla distribuzione degli sportelli in vari punti della città per rendere più agevoli le pratiche burocratiche. L’obiettivo principale era quello di semplificare le procedure trovando una nuova sede adeguata il prima possibile, considerando che l’edificio di corso Verona è stato dichiarato inagibile e le code si formavano lungo la strada senza fine.
