Condanna del presidente boliviano Luis Arce a movimenti non autorizzati delle truppe: rispetto per la democrazia e l’ordine costituzionale.

Il presidente della Bolivia, Luis Arce, ha espresso ferma condanna nei confronti di X movimenti non autorizzati delle truppe dell’esercito che si sono verificati nella capitale La Paz. Attraverso un comunicato ufficiale, ha sottolineato l’importanza del rispetto per i principi democratici e per lo Stato di diritto. Arce ha evidenziato che tali azioni minano la stabilità e la sicurezza della nazione, mettendo in discussione i fondamenti su cui si basa il sistema democratico boliviano.Il presidente ha ribadito il suo impegno per preservare l’ordine costituzionale e garantire il rispetto delle istituzioni democratiche. Ha sottolineato che qualsiasi forma di violenza o usurpazione del potere deve essere respinta con fermezza, affermando che solo attraverso il dialogo e il rispetto reciproco si possono affrontare le sfide e i conflitti interni.Arce ha anche richiamato all’unità nazionale e alla coesione sociale come pilastri fondamentali per la costruzione di una società inclusiva ed equa. Ha invitato tutti i cittadini boliviani a lavorare insieme per superare le divisioni e promuovere un clima di pace e solidarietà all’interno del paese.Infine, il presidente ha espresso fiducia nel processo democratico in corso in Bolivia, sottolineando l’importanza del rispetto delle regole e delle istituzioni per garantire una transizione politica pacifica ed efficace. Ha invitato la comunità internazionale a monitorare da vicino gli sviluppi nel paese al fine di preservare la democrazia e i diritti fondamentali dei cittadini boliviani.