15 ottobre 2024 – 08:45
Il trentenne, ex ospite di una comunità nel Chierese, è stato condannato a 7 anni e mezzo di carcere per violenza sessuale aggravata nei confronti di due ragazze, una minorenne e l’altra con deficit cognitivo. Le vittime hanno ricevuto un risarcimento di 20 mila euro ciascuna. La scoperta degli abusi è avvenuta grazie alla testimonianza coraggiosa di una delle ragazze che si è confidata con una compagna di scuola, la quale ha prontamente informato i genitori e le insegnanti. Questo ha portato all’avvio delle indagini e alla condanna del colpevole. Nonostante sia stato assistito da un legale d’ufficio durante il processo, il trentenne non si è mai presentato in aula e non ha fornito la sua versione dei fatti. La gravità dei comportamenti commessi ha portato alla sentenza emessa dal Tribunale, che ha sancito la responsabilità dell’uomo e il dovuto risarcimento alle vittime. Il caso evidenzia l’importanza della denuncia e della solidarietà tra le persone per contrastare episodi di violenza sessuale e difendere i diritti delle vittime più vulnerabili.