07 novembre 2024 – 11:45
Il noto luminare Raffaele Nuzzi, esperto medico presso l’Ospedale Oftalmico e professore associato di Oftalmologia alla Facoltà di Medicina di Torino, è stato recentemente condannato a 2 anni e mezzo di carcere per lesioni volontarie aggravate e falso ideologico. Una decina di pazienti sono stati vittime delle sue azioni, subendo gravi lesioni agli occhi durante interventi chirurgici diversi da quelli concordati. Le parti offese, difese dall’avvocato Saverio Ventura, hanno riportato la totale mutilazione del sistema canalicolare che regola il deflusso delle lacrime, a causa dell’asportazione del sacco lacrimale, una pratica estrema adottata solo in casi di gravi infezioni.I pazienti avevano acconsentito a interventi di Dacriocistorinostomia, ma in sala operatoria Nuzzi ha eseguito operazioni radicalmente diverse. Questa condotta ha portato all’accusa anche di violenza privata, poiché i pazienti sono stati ingannati sulle reali procedure mediche. Tuttavia, a seguito della riforma Cartabia, il reato è diventato perseguibile solo su querela della parte offesa e quindi il giudice ha stabilito il non doversi procedere per mancanza di querela.Alcuni episodi risalgono al periodo tra dicembre 2016 e novembre 2017 e su questi la prescrizione ha impedito ulteriori azioni legali. Il pubblico ministero Gianfranco Colace aveva richiesto una pena più lieve rispetto a quella effettivamente inflitta a Nuzzi. Quest’ultimo era già stato coinvolto in vicende giudiziarie nel 2018 che si sono poi rivelate non rilevanti penalmente.
