La controversia sulla nomina del nuovo direttore generale dell’Ufficio regionale del turismo si è trasformata in un intricato contenzioso legale che ha portato il caso davanti al Tribunale Amministrativo Regionale. La dirigente Anna Maria Careri, esclusa dalla selezione a favore di Davide Jaccod, ha deciso di presentare ricorso contro tutti gli atti e provvedimenti che hanno portato alla decisione della giunta regionale nel dicembre 2023. La situazione si è ulteriormente complicata quando la giunta regionale ha deliberato di costituirsi in giudizio, affidando l’incarico all’avvocato Carlo Merani.Il ricorso presentato da Careri mira principalmente ad annullare la delibera di nomina del 14 dicembre per presunto difetto di motivazione, ma non si limita a questo: vengono contestati anche il verbale di designazione del giorno precedente e quello della commissione di valutazione delle candidature, in particolare riguardo ai giudizi di idoneità espressi sui candidati.Questa vicenda mette in luce le complessità e le implicazioni legali che possono sorgere durante i processi decisionali all’interno delle istituzioni pubbliche, evidenziando l’importanza della trasparenza e della correttezza nei procedimenti amministrativi. Resta ora da attendere l’esito della causa davanti al Tar per capire quale sarà il destino finale della nomina del direttore generale dell’Ufficio regionale del turismo e se saranno necessari ulteriori chiarimenti o correzioni nel processo decisionale.
Contenzioso legale sulla nomina del direttore generale dell’Ufficio regionale del turismo: la vicenda giudiziaria in corso.
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