Controversia legale negli Stati Uniti mette Stellantis sotto accusa: azionisti denunciano manipolazione del prezzo delle azioni. Azienda difende la propria innocenza e promette trasparenza.

Stellantis, una delle più grandi case automobilistiche al mondo, si trova al centro di un’aspra controversia legale negli Stati Uniti. Gli azionisti hanno presentato una denuncia presso il Tribunale federale di Manhattan, accusando l’azienda di aver ingannato gli investitori nascondendo informazioni cruciali sulle scorte e altre vulnerabilità interne. Questa presunta condotta scorretta avrebbe portato a risultati finanziari deludenti che hanno causato un crollo nel valore delle azioni della società.Secondo quanto riportato da Reuters, la denuncia sottolinea che Stellantis avrebbe manipolato artificialmente il prezzo delle proprie azioni per gran parte del 2024, fornendo valutazioni ottimistiche su dati finanziari che si sono rivelati infondati. La verità sarebbe emersa solo il 25 luglio, quando l’azienda ha annunciato un significativo calo dell’utile operativo rettificato durante la pubblicazione dei risultati del primo semestre.In risposta alle accuse degli azionisti, Stellantis ha ribadito la propria innocenza e ha dichiarato che intende difendersi con determinazione in tribunale. L’azienda ha respinto le accuse come prive di fondamento e ha sottolineato il proprio impegno per la trasparenza e l’integrità nei confronti degli investitori e del mercato finanziario.Questa controversia legale potrebbe avere ripercussioni significative sulla reputazione di Stellantis e sul suo valore in borsa. Resta da vedere come si evolverà la situazione e quali saranno le conseguenze per l’azienda e i suoi azionisti.