La controversia attorno al giudice conservatore della Corte Suprema americana Samuel Alito si è intensificata ulteriormente dopo che una bandiera associata all’assalto dell’6 gennaio, adottata dai ferventi sostenitori di Donald Trump, è stata avvistata sventolare sul terreno antistante la sua residenza balneare. Tuttavia, ciò che ha suscitato maggiore scalpore è stata la presenza della moglie e di un’altra bandiera, raffigurante il Sacro Cuore di Gesù.La signora Martha-Ann è stata sorpresa da un’attivista e giornalista, Lauren Windsor, mentre esprimeva il suo dissenso nei confronti del Pride Month, il periodo dedicato alla celebrazione dell’orgoglio LGBTQ+ negli Stati Uniti. “Non ho esibito la bandiera del Sacro Cuore di Gesù per rispetto nei confronti di mio marito”, ha dichiarato inizialmente, per poi ribadire che egli non esercita alcun controllo su di lei. “Le femministe-naziste sostengono che lui debba impormi dei limiti e verranno condannate per questo”, ha aggiunto la signora Alito con tono accusatorio. Successivamente, rivolgendosi al marito, ha ammesso di aver immaginato mentalmente una bandiera alternativa da contrapporre a quella arcobaleno. “Mi diverto così”, ha proseguito descrivendo dettagliatamente il vessillo immaginario: “È bianca con fiamme gialle e arancioni e al centro campeggia la parola ‘vergogna’”, ha spiegato utilizzando proprio il termine italiano.Questa vicenda ha scatenato un acceso dibattito sulla libertà individuale e sul ruolo delle istituzioni nell’ambito familiare, evidenziando le tensioni presenti nella società contemporanea riguardo alla politica, alla religione e alle questioni sociali più ampie.
Controversia su giudice conservatore USA: bandiera dell’assalto del 6 gennaio sventola davanti alla sua residenza balneare, moglie esprime dissenso contro il Pride Month.
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