30 giugno 2024 – 05:30
Il caso della manager di Fincantieri Sabrina di Stefano, coinvolta in una controversia con un tassista romano riguardo alla manipolazione di una ricevuta, non è un episodio isolato nel panorama dei trasporti. Un esempio lampante è rappresentato da Roberto Mantovani, noto come Red Sox, un tassista bolognese che si batte contro comportamenti scorretti tra i colleghi No Pos. Mantovani ha raccontato storie simili nel suo libro “Tassista di notte”, pubblicato da Garzanti.È piuttosto raro che situazioni del genere sfocino in licenziamenti come accaduto alla manager coinvolta, nota attivista di Forza Italia. L’azienda truffata ha preso provvedimenti dopo aver visionato il video della discussione virale che ha condotto alla rottura del rapporto lavorativo con la dirigente.Red Sox, il tassista bolognese, ha confermato di aver visto il video e ha sottolineato l’importanza della reazione decisa del collega coinvolto. Fortunatamente, la maggior parte dei clienti reagisce in modo più pacato davanti a richieste fuori luogo, limitandosi a esprimere disaccordo senza ricorrere agli insulti. Personalmente ho affrontato situazioni simili con clienti infastiditi che mi chiedevano “ma cosa le costa?” di fronte al mio rifiuto categorico.Il fastidio per comportamenti disonesti è comune sia nei confronti delle aziende private che delle istituzioni pubbliche. È importante sensibilizzare sul rispetto reciproco e sull’integrità professionale per mantenere un ambiente lavorativo sano e onesto per tutti i soggetti coinvolti.