“Corruzione in Italia: il dossier ‘Italia sotto mazzetta’ di Libera svela realtà allarmante e diffusa”

Il fenomeno della corruzione in Italia, come evidenziato dal dossier “Italia sotto mazzetta” redatto da Libera, rivela una realtà allarmante e diffusa che coinvolge numerose regioni del Paese. Le indagini condotte hanno portato alla luce 48 casi di corruzione, con un totale di 588 persone indagate in diverse aree geografiche.Le regioni meridionali, inclusa le isole, si distinguono per il maggior numero di indagini con ben 20 casi, seguite dal Centro con 16 e dal Nord con 12. In particolare, il Lazio si pone al primo posto con 10 inchieste, seguito da Campania (9), Lombardia (7), Sicilia (5) e Puglia (4), concentrandosi così il 74% delle inchieste in queste aree.Le pratiche corruttive vanno dalla concessione di “mazzette” per ottenere benefici illegali legati a finte vaccinazioni anti-Covid o falsi titoli di studio, all’aggiudicazione fraudolenta di appalti per la gestione dei rifiuti o la realizzazione di opere pubbliche. Non mancano le inchieste legate allo scambio politico-elettorale e alle grandi opere.Libera ha sottolineato come la corruzione in Italia stia avanzando senza freni, coinvolgendo amministratori pubblici, politici, funzionari, manager, imprenditori e persino esponenti della criminalità organizzata. La situazione è tale che emerge un quadro preoccupante che denota una corruzione solidamente radicata nel sistema e ancora organizzata.La copresidente nazionale di Libera Francesca Rispoli ha commentato che nonostante l’aumento delle indagini sulla corruzione, la liberalizzazione delle procedure d’appalto e l’abrogazione dell’abuso d’ufficio rendono più complesso per la magistratura acquisire prove concrete. Inoltre, le forme più subdole di corruzione si basano oggi su una legittimità formale degli atti pubblici piegati agli interessi privati potenti.Questa forma ormai “legalizzata” di corruzione impedisce un’efficace azione repressiva contro comportamenti illeciti che minano l’integrità del sistema pubblico. La Giornata Internazionale contro la Corruzione rappresenta quindi un momento cruciale per riflettere sulle sfide da affrontare nella lotta a questo dilagante fenomeno nel nostro Paese.