Nel corso del 2022, l’economia italiana ha continuato a mostrare segni di crescita positiva, con un aumento significativo del valore aggiunto generato dalle imprese industriali e dei servizi. Queste attività hanno contribuito a generare un valore aggiunto complessivo che supera i mille miliardi di euro, registrando una crescita dell’11,3% rispetto all’anno precedente. I dati forniti dall’Istat nel report sui ‘Conti economici delle imprese e dei gruppi di impresa’ evidenziano questo trend in crescita.Se confrontiamo i risultati del 2022 con quelli del 2019, ultimo anno prima dell’insorgere della crisi pandemica, emerge un incremento ancora più significativo del valore aggiunto pari al 21,1% in termini nominali. Questo dato sottolinea la capacità di ripresa e di sviluppo dell’economia italiana nonostante le difficoltà incontrate durante il periodo della pandemia.Inoltre, rispetto all’anno precedente, nel contesto di una generale ripresa dei prezzi alla produzione, si registra un aumento sia del fatturato (+22,1%) che del Margine Operativo Lordo (Mol) (+13,8%). Tuttavia, è importante notare che anche i costi del lavoro sono aumentati (+9,0%), evidenziando la necessità di trovare un equilibrio tra la crescita economica e la sostenibilità dei costi aziendali.Questi dati confermano la resilienza dell’economia italiana e la capacità delle imprese di adattarsi alle sfide e alle opportunità presentate dal contesto economico attuale. La continua crescita del valore aggiunto testimonia l’impegno e la determinazione degli operatori economici nel contribuire alla prosperità e allo sviluppo sostenibile del Paese.
“Crescita economica in Italia: valore aggiunto delle imprese in aumento nel 2022”
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