Quattro giovani del Canavese sono stati arrestati dai carabinieri di Saint-Vincent/Chatillon con l’accusa di sequestro di persona, minacce e lesioni personali in seguito a un grave episodio avvenuto a Champoluc, nella suggestiva valle d’Ayas. I quattro individui hanno tentato di estorcere la somma di 2.000 euro a un dipendente all’interno di un locale, per poi inseguirlo all’esterno utilizzando persino un drone per localizzarlo più facilmente. Una volta raggiunto, lo hanno brutalmente aggredito con calci alla nuca e al costato, costringendolo con violenza a salire in auto e continuando a minacciarlo di morte durante il tragitto.Fortunatamente, una terza persona ha prontamente contattato le autorità competenti che sono intervenute tempestivamente bloccando il veicolo a Verres e riuscendo a liberare il giovane malcapitato. Gli aggressori sono stati immediatamente condotti in carcere a Brissogne per rispondere delle loro azioni criminali. Tra gli arrestati figurano Mario Luca Horotan, Loris Alasia, Stefan Liviu Gladea e Andrei Filippo Muscaliu, tutti residenti nel territorio canavesano e coinvolti nell’aggressione nei confronti del ventiquattrenne proveniente da Montalto Dora.Questo spiacevole episodio mette in luce la gravità della situazione legata alla criminalità giovanile che ancora persiste in alcune zone del Piemonte, sottolineando l’importanza dell’intervento delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei cittadini e reprimere comportamenti violenti e illegali come quello verificatosi a Champoluc.
Criminalità giovanile nel Canavese: arrestati quattro giovani per sequestro e aggressione
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