Crise nel settore dello champagne francese: vendite in calo del 9,2% nel 2024

Il settore dello champagne francese ha chiuso l’anno 2024 con un amaro sorso di delusione: le consegne delle rinomate bollicine hanno subito una brusca diminuzione del 9,2%, arrivando a quota 271,4 milioni di bottiglie, secondo i dati diffusi dal Comité Champagne. Le incertezze economiche a livello globale, l’instabilità politica e l’aumento dell’inflazione hanno fortemente influenzato la domanda sia nel mercato interno sia negli Stati Uniti, principale mercato di esportazione, colpendo duramente uno dei simboli del lusso e delle festività.Maxime Toubart, presidente del sindacato generale dei viticoltori transalpini e copresidente del Comité Champagne, ha sottolineato che “Lo champagne riflette lo stato d’animo dei consumatori” e che attualmente non vi sono motivi di festeggiamento date le condizioni attuali caratterizzate da inflazione, conflitti globali e incertezze economiche e politiche nei principali mercati dello champagne come Francia e Stati Uniti.Il mercato nazionale francese ha registrato un calo del 7,2%, con vendite scese a 118,2 milioni di bottiglie a causa di quella che Toubart definisce una situazione di “buio economico”. Nel frattempo alternative più accessibili come prosecco, spumante inglese e crémant stanno emergendo come concorrenti sempre più competitive in termini di qualità.La turbolenza politica in Francia insieme alle avverse condizioni meteorologiche caratterizzate da gelate e piogge hanno favorito la diffusione della peronospora mettendo ulteriormente in difficoltà i vigneti della Champagne. Sul fronte internazionale le esportazioni hanno subito un duro colpo con 153,2 milioni di bottiglie spedite in flessione del 10,8% rispetto al 2023.Nonostante le sfide incontrate, il settore dello champagne si impegna a mantenere gli obiettivi ambientali e ad espandere il proprio raggio d’azione verso nuovi mercati e consumatori. “E’ proprio nei momenti più difficili che dobbiamo prepararci al futuro”, ha sottolineato David Chatillon co-presidente del Comité Champagne.