Il rispetto è un valore universale che si manifesta in molteplici dimensioni. La sua importanza si riflette nel rapporto con se stessi, con gli altri e con l’ambiente circostante, rappresentando il fondamento per la costruzione di una società armoniosa basata su solidarietà, coesione sociale, accoglienza reciproca e sostenibilità. Tali principi costituzionali sono il motore che anima e rende autentica la nostra democrazia. Questo concetto è stato ribadito dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata nazionale del rispetto, istituita dal Parlamento nel 2024 per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di prevenire e contrastare fenomeni come il bullismo e il cyberbullismo.Secondo Mattarella, il rispetto rappresenta un antidoto contro l’odio, la discriminazione, la violenza e la prepotenza che spesso si manifestano come segno di forza ma in realtà nascondono fragilità e incertezze. In questa prospettiva, famiglie, insegnanti ed enti educativi hanno un ruolo fondamentale nella promozione di questo valore tra i giovani al fine di formare individui capaci di costruire comunità solide e unite. Il rispetto diventa quindi un segno di maturità: significa scegliere di esercitare pienamente la propria libertà in armonia con gli altri e con se stessi all’interno di un contesto che garantisce diritti e responsabilità per tutti. Essere rispettosi diventa così un esercizio di libertà secondo le parole del Presidente Mattarella.
“Il rispetto come fondamento della società armoniosa”
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