17 giugno 2024 – 11:35
In un momento di profonda crisi per il Movimento 5 Stelle, un membro storico riflette sul passato glorioso e il presente incerto. Dopo l’entusiasmo iniziale delle elezioni del 2013, la struttura del partito è stata consolidata, ma i risultati elettorali sono stati deludenti, con un misero 9,99% di consensi. Si cerca un capro espiatorio per questa disfatta e molti puntano il dito verso Giuseppe Conte, una volta considerato il salvatore del movimento. Nel frattempo, la vicepresidente Chiara Appendino attende la decisione della Cassazione riguardo alla sua condanna per i fatti di piazza San Carlo a Torino durante il suo mandato da sindaca. La sua assoluzione potrebbe rappresentare una speranza di rinnovamento e di mediazione tra la vecchia guardia e la nuova leadership del Movimento 5 Stelle, magari riavvicinando Beppe Grillo e l’ex premier Conte.