Crisi in Groenlandia: manifestazione contro le affermazioni di Trump

In seguito alle dichiarazioni della Casa Bianca riguardanti l’annessione della Groenlandia, si è tenuta una riunione di crisi nell’Inatsisartut, il parlamento groenlandese. Durante una conferenza stampa, il presidente Donald Trump ha ribadito il suo desiderio di acquisire l’isola. I leader dei partiti politici presenti all’incontro odierno a Nuuk hanno emesso una nota congiunta in cui esprimono la loro ferma opposizione a tali affermazioni: “Non possiamo accettare le ripetute dichiarazioni sull’annessione e il controllo della Groenlandia. Questo comportamento è inaccettabile nei confronti degli amici e alleati nella nostra alleanza di difesa”, si legge nel comunicato.Per domani è prevista una manifestazione alle 13:00 ora locale nella capitale groenlandese che si dirigerà verso il consolato statunitense, con l’intento di inviare un chiaro messaggio a Trump: “Non possiamo accettare le sue minacce. La Groenlandia appartiene al popolo groenlandese”, ha scritto Orla Joelsen, uno degli organizzatori, su Facebook. Nonostante i tentativi dell’emittente pubblica danese Dr di intervistare il console statunitense a Nuuk, questi ha rifiutato di farsi intervistare.