Critica del NPci contro la Procuratrice Musti: scontro politico e giudiziario a Torino

Date:

18 marzo 2025 – 11:45

Nel documento diffuso dal NPci Nuovo Partito Comunista Italiano, un comitato clandestino legato ai Carc Comitati di Appoggio alla Resistenza per il Comunismo, emerge una critica pungente nei confronti dell’intervento della Procuratrice Generale Lucia Musti durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario a Torino. Secondo gli autori del testo, Musti avrebbe sollecitato la condanna dei militanti di Askatasuna e del movimento No Tav, imputati nel maxiprocesso in corso nella città piemontese. Questa presunta esortazione sarebbe stata estesa anche a Enrico Aimi, membro laico del CSM, che durante la cerimonia avrebbe espresso timori riguardo a un possibile ritorno agli “anni di piombo”.Il documento redatto dai neocomunisti denuncia un presunto tentativo di diffondere sconforto e rassegnazione tra coloro che sono impegnati nella lotta politica e sociale. Si fa riferimento alle richieste di condanna avanzate dalla procura nei confronti dei militanti del centro sociale Askatasuna, con la richiesta di 88 anni complessivi di reclusione per 26 persone. Inoltre, si attacca duramente la magistratura torinese, accusata di essere complice della presunta mafia del Tav, che verrebbe difesa dai pm Manuela Pedrotta ed Emilio Gatti.Il testo integrale mette in discussione l’imparzialità e l’indipendenza della magistratura locale rispetto a interessi economici legati al progetto Tav. Si denunciano presunte collusioni tra alcuni magistrati e i vertici della mafia del territorio. Inoltre, si evidenzia il sostegno ricevuto da Musti da parte di esponenti governativi come i ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi, che condannano fermamente gli attacchi subiti dalla Procuratrice Generale.La vicenda descritta nel documento riflette una situazione intricata e controversa all’interno della società italiana contemporanea, dove si intrecciano interessi politici ed economici con questioni giudiziarie sensibili. La difesa dei diritti civili e della democrazia sembra essere al centro di uno scontro tra diverse fazioni sociali e istituzionali.

- Advertisement -spot_imgspot_img

Ultime notizie

Notizie correlate
Related