Critiche di Lavrov sull’invio di peacekeeper in Ucraina: “Arroganti le discussioni europee”

Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha criticato aspramente le discussioni europee riguardanti l’invio di forze di peacekeeping in Ucraina, definendole “arroganti” e accusando il presidente francese Macron e il primo ministro britannico Starmer di alimentare la guerra contro la Russia. Lavrov ha sottolineato che i piani di inviare migliaia di peacekeeper con copertura aerea sono visti come provocatori e rischiano di innescare un conflitto ancora più grave. La posizione della Russia è chiara: qualsiasi intervento militare straniero in Ucraina sarà considerato una minaccia diretta alla sicurezza del paese. La retorica aggressiva delle potenze occidentali non fa altro che aumentare le tensioni e complicare ulteriormente la situazione già delicata in Ucraina. Lavrov ha invitato al dialogo e alla diplomazia per risolvere le divergenze, sottolineando l’importanza della cooperazione internazionale per garantire la pace e la stabilità nella regione.