Il protagonista de *El Jockey* si presenta come un prisma complesso, rifrangente vizi e virtù in un caleidoscopio di comportamenti autodistruttivi.
Non è semplicemente un fantino, un tossicodipendente o un ubriacone; è l’incarnazione di una disintegrazione, un individuo lacerato da aspettative sociali e da una profonda crisi personale.
La sua caduta dal cavallo, evento apparentemente isolato, si rivela l’apice di una spirale discendente, ma anche, paradossalmente, un’opportunità di redenzione o, quantomeno, di distacco.
Luis Ortega, il regista, dipinge un ritratto impietoso e poetico, in cui la tragicommedia si intreccia con il noir, il realismo con elementi surreali che sfocano in un’atmosfera onirica.
L’influenza di Aki Kaurismäki è evidente, non solo nella visione registica ma anche nella scelta del direttore della fotografia, Timo Salminen, che contribuisce a definire l’estetica del film.
La luce, i colori, le inquadrature, tutto concorre a creare un’esperienza visiva intensa e suggestiva, accentuando la sensazione di straniamento e di isolamento del protagonista.
Nahuel Perez Biscayart offre una performance magistrale, delineando un personaggio a tutto tondo, capace di suscitare sia repulsione che compassione.
Non è un eroe, né un antagonista; è un uomo che lotta, goffamente e spesso fallendo, contro i propri demoni.
Il cast, completato da Ursula Corbero, Daniel Gimenez Cacho e Mariana Di Girolamo, arricchisce ulteriormente la narrazione, offrendo sfaccettature diverse e complementari del dramma centrale.
*El Jockey* è più di un semplice film; è un’esplorazione profonda delle dinamiche sociali, delle fragilità umane e della possibilità, anche se precaria, di reinventarsi.
Il film non offre risposte facili, ma invita lo spettatore a interrogarsi sul significato di libertà, responsabilità e sulla ricerca di un’identità autentica in un mondo che spesso impone ruoli preconfezionati.
La caduta, quindi, non è solo un evento fisico, ma un simbolo di rottura con il passato e un potenziale punto di partenza per una nuova esistenza, sebbene incerta e carica di interrogativi.