Un’Onda di Speranza per il Futuro del Cinema: A Wave in the Ocean Celebrata alla Mostra di VeneziaLa 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (27 agosto – 6 settembre 2025) si prepara ad accogliere un omaggio speciale: A Wave in the Ocean, la scuola di cinema innovativa fondata e diretta dalla pluripremiata regista Jane Campion.
Questa iniziativa, nata nel 2022 a Wellington, Nuova Zelanda, si pone come un faro per le nuove generazioni di cineasti, offrendo loro un’opportunità unica di crescita e sviluppo.
L’omaggio prevede la proiezione di sette cortometraggi realizzati dagli allievi della scuola, testimonianza del loro talento e della visione pedagogica di Campion.
Il cortometraggio “Lion Rock” (16′), frutto della collaborazione tra Nick Mayow e Prisca Bouchet, sarà inoltre presentato in concorso nella sezione Orizzonti Corti, aggiungendo ulteriore prestigio all’evento.
A Wave in the Ocean nasce dalla consapevolezza di una carenza nel panorama formativo cinematografico, un vuoto che Jane Campion ha sperimentato in prima persona.
Dopo un workshop intensivo di dodici mesi, reso possibile grazie al prezioso supporto di Netflix, i giovani cineasti hanno potuto beneficiare della mentorship diretta di Campion e della co-direttrice artistica Philippa Campbell.
Ognuno di loro ha avuto la possibilità di realizzare un cortometraggio originale, un’esperienza cruciale che simula le condizioni ottimali per la crescita professionale: un sostegno finanziario adeguato, la possibilità di sperimentare e collaborare con altri studenti, e un ambiente stimolante per lo scambio di idee.
“Riflettevo sulla mancanza di opportunità che esistevano quando ho iniziato la mia carriera – ha dichiarato Campion – La mia esperienza in Australia negli anni ’80, dove ho avuto accesso a risorse, supporto e mentorship, è stata fondamentale.
Volevo ricreare quell’ambiente per i giovani cineasti neozelandesi, offrendo loro un trampolino di lancio per il loro talento.
” Questa visione ha dato vita a un’iniziativa che Campion definisce con enfasi: “Un’onda nell’oceano”, un’iniezione di speranza e di energia creativa in un settore spesso dominato da barriere e disuguaglianze.
Alberto Barbera, direttore artistico della Mostra di Venezia, ha espresso grande entusiasmo per la qualità dei lavori presentati.
“Sono rimasto profondamente colpito dalla maturità e dalla sensibilità che emergono da questi cortometraggi – ha affermato – È un risultato straordinario vedere un gruppo di studenti raggiungere un livello di competenza e originalità così elevato.
Questo è un chiaro segno del valore aggiunto del lavoro di Jane Campion e Philippa Campbell, che hanno saputo instillare nei loro allievi una passione e una professionalità rare.
”Il programma dell’omaggio non si limita alle proiezioni.
Il giorno successivo alla presentazione dei cortometraggi, Jane Campion terrà una masterclass, un’occasione imperdibile per approfondire la filosofia e i metodi di questa innovativa scuola di cinema, condividendo la sua esperienza e ispirando la prossima generazione di cineasti.
I cortometraggi che saranno presentati al Lido, insieme a “Lion Rock”, sono: “A Very Good Boy” di Samuel Te Kani, “Girl Time” di Eleanor Bishop, “Socks” di Todd Karehana, “In Conversation with Jack Maurer” di Hash Perambalam, “The Girl Next Door” di Mingjian Cui, e “Kurī” di Ana Chaya Scotney.
Jane Campion, icona del cinema contemporaneo, ha costruito una carriera costellata di riconoscimenti prestigiosi.
Dalla Palma d’oro per un cortometraggio nel 1982 alla Palma d’oro per “Lezioni di piano” (1993), fino al Leone d’Argento per la migliore regia per “Il potere del cane” (2021) e all’Oscar per la Miglior Regia (2022), la sua opera testimonia una continua ricerca di nuove forme espressive e una profonda attenzione alla condizione umana.
A Wave in the Ocean rappresenta un ulteriore capitolo di questa straordinaria parabola, un investimento nel futuro del cinema e nella crescita dei talenti emergenti.