Dopo due stagioni che l’hanno vista incarnare una forza inarrestabile, una roccia per chi era in difficoltà, Blanca, interpretata da Maria Chiara Giannetta, si trova ora sull’orlo di una crisi esistenziale profonda.
La terza stagione della popolare fiction, in arrivo su Rai1 dal 29 settembre, la proietta in un territorio emotivo inedito, un buio interiore che la costringe a confrontarsi con la fragilità e la perdita.
Abbandonati i colori vivaci che hanno caratterizzato le prime due stagioni, la narrazione si veste di un’estetica in bianco e nero, metafora potente di un’anima ferita e di un percorso di redenzione.
La morte del suo fedele cane guida Linneo non è solo un lutto, ma un trauma che smantella il suo mondo, un mondo costruito sull’affidabilità e la presenza costante.
Blanca si ritrova privata dei suoi “occhi”, non solo nel senso fisico, ma anche emotivo, costretta a navigare in un futuro incerto e spaventoso.
Questa perdita innesca un rifiuto del destino, un tentativo di isolamento che la porta a respingere il nuovo cane guida, a cui affibbia il nome freddo e impersonale di “Cane 3”, un atto di difesa contro un’altra potenziale ferita.
La regia di Nicola Abbatangelo, proveniente dal mondo del musical, infonde alla serie una nuova dinamicità visiva, arricchita da sperimentazioni in 3D e da un uso innovativo della musica diegetica, con i Calibro 35 che suonano dal vivo durante una coinvolgente sequenza di ballo.
Ma la vera forza della stagione risiede nell’evoluzione del personaggio di Blanca, interpretato con una profondità emotiva straordinaria da Giannetta.
Accanto a lei, Giuseppe Zeno riprende il ruolo dell’ispettore Liguori, un punto di riferimento costante nella vita di Blanca.
Il loro rapporto, già intenso nelle stagioni precedenti, si fa ancora più complesso, segnato da un nuovo sentimento: la gelosia.
L’arrivo di Domenico Falena (Domenico Diele), contractor specializzato in sicurezza navale e sotto l’ala protettiva dell’affascinante Eva Faraldi (Matilde Gioli), fa da catalizzatore per dinamiche sentimentali inesplorate.
Domenico, coinvolto in un caso intricato legato alla scomparsa di un bambino, costringe Blanca e Liguori a collaborare a stretto contatto, rivelando somiglianze inaspettate.
La narrazione si dipana tra le ambientazioni evocative di Genova, con le sue location iconiche che offrono uno sfondo suggestivo per le indagini.
L’evoluzione del personaggio si intreccia con un cambiamento anche nel suo aspetto fisico, in linea con la trasformazione emotiva che la attende.
La nuova stagione promette un viaggio introspettivo, un’esplorazione della resilienza umana e della capacità di ricostruire se stessi, anche quando il futuro appare oscuro e incerto.
La serie, prodotta da Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction, si propone di approfondire temi universali come la perdita, il coraggio e la ricerca di un nuovo equilibrio, offrendo al pubblico un’esperienza televisiva intensa e coinvolgente.