19 settembre 2024 – 16:45
Il prestigioso edificio che un tempo ospitava la sede storica della Lavazza, dedicato alla tostatura dei chicchi di caffè, è stato trasformato in un moderno e accogliente studentato universitario. Situato in corso Novara 59, nel vivace quartiere Barriera di Milano, il complesso vanta ben 202 camere distribuite nel corpo principale dell’edificio, mentre un ulteriore edificio sul retro aggiunge altre 98 stanze, permettendo una capienza totale di 330 studenti. Il progetto di ristrutturazione, dal costo complessivo di 50 milioni di euro e realizzato dalla società Relife, ha restituito nuova vita a questa struttura iconica.L’edificio principale si estende su una superficie di 15.000 metri quadri distribuiti su sei piani e offre non solo alloggi confortevoli ma anche servizi all’avanguardia per gli studenti. Oltre alle camere arredate con gusto e funzionalità, il campus dispone di una palestra attrezzata, una play room con tavoli da ping pong e calcio balilla per momenti di svago, una cucina comune e spazi comuni pensati per lo studio e il relax. In cima all’edificio, al quinto piano, si trova una suggestiva terrazza attrezzata con un campo da basket per gli amanti dello sport e una postazione barbecue per piacevoli serate all’aria aperta.Questo luogo ricco di storia era stato il cuore pulsante del gruppo Lavazza dal lontano 1957 fino al 2018. Durante quegli anni d’oro segnati dal miracolo industriale italiano, l’edificio aveva visto nascere il processo innovativo della lavorazione verticale del caffè che consentiva la produzione giornaliera di oltre 40.000 chili del pregiato chicco.Nonostante la trasformazione positiva dell’edificio in uno studentato moderno e funzionale, non sono mancate le polemiche: sui muri esterni dell’ex sede Lavazza è apparsa una scritta provocatoria tracciata con spray rosso “Barriera non vi vuole, andate via”, simbolo delle tensioni presenti nel tessuto sociale.Torino si conferma come terza città universitaria in Italia con oltre 107.000 studenti iscritti nelle sue istituzioni accademiche, tra cui un significativo 12% proveniente dall’estero. La crescente attrattività delle università italiane si riflette nell’aumento del 74% degli studenti internazionali iscritti negli ultimi dieci anni, confermando il ruolo sempre più centrale che l’Italia riveste nel panorama accademico internazionale.
