Danilo Cataldi escluso dalla fascia di capitano alla Lazio: tensioni interne e rischio di separazioni.

Danilo Cataldi, nonostante fosse stato designato come erede di Immobile per il ruolo di capitano, si è visto escluso dalla fascia che è stata assegnata a Mattia Zaccagni dal coach della Lazio. Quest’ultimo ha motivato la sua scelta sottolineando le qualità di Zaccagni: la presenza in Nazionale, il recente matrimonio che lo lega alla società, il talento e la responsabilità di rappresentare il gruppo. Tuttavia, questa decisione ha generato un certo malcontento all’interno della squadra.Durante un’amichevole con l’Hansa Rostock, Zaccagni ha temporaneamente ceduto la fascia a Cataldi, ma quest’ultimo ha preferito passarla a Patric senza indossarla, rifiutando così il ruolo di vice capitano. Questo gesto dimostra la determinazione del giocatore nel non accettare compromessi rispetto al suo desiderio di ereditare la leadership da Immobile.Nonostante alcuni membri del gruppo come Marusic e Provedel abbiano pubblicamente indicato Cataldi come capitano ideale, la decisione del coach Baroni è stata inequivocabile. Cataldi, seppur accettando la situazione, sembra non aver digerito completamente questa scelta.Il rischio ora è che si ripeta una situazione simile a quella vissuta nel 2015 tra Lucas Biglia e Antonio Candreva, che portò a tensioni interne fino alla separazione dell’esterno romano l’estate successiva. La squadra dovrà gestire con attenzione questo momento delicato per evitare che possano insorgere problemi interni che minino l’armonia e le prestazioni sul campo.