Il debito pubblico italiano ha registrato un’ulteriore crescita nel mese di febbraio, tornando a salire dopo il calo osservato a gennaio. Secondo le informazioni fornite dalla Banca d’Italia, il debito è aumentato di 22,9 miliardi rispetto al mese precedente, raggiungendo quota 2.872,4 miliardi. Questo incremento è stato determinato principalmente dal fabbisogno per 14,1 miliardi e dall’aumento delle disponibilità liquide del Tesoro per 8,6 miliardi, portandole a 42,8 miliardi. Inoltre, hanno contribuito all’incremento complessivo anche gli scarti e i premi relativi all’emissione e al rimborso dei titoli indicizzati all’inflazione, insieme alla variazione dei tassi di cambio per un valore di 0,3 miliardi. La situazione del debito pubblico rappresenta una sfida importante per l’economia italiana e richiede strategie efficaci per gestirne l’andamento in modo sostenibile nel lungo periodo.
Debito pubblico italiano aumenta a febbraio: 2.872,4 miliardi di euro
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