Durante l’ultima riunione dei Rappresentanti Permanenti dei 27 Stati membri dell’Unione Europea, è stata presa la decisione di avviare le procedure scritte entro il 26 luglio per valutare l’esistenza di un deficit eccessivo in sette paesi: Belgio, Francia, Ungheria, Italia, Malta, Polonia e Slovacchia. Questo importante passo è stato reso noto dalla presidenza ungherese dell’UE. Inoltre, gli ambasciatori hanno concordato di adottare la procedura scritta anche riguardo alla mancata adozione di misure efficaci da parte della Romania in risposta alle raccomandazioni del Consiglio datate 19 giugno 2021. Si tratta di una fase cruciale nel monitoraggio delle politiche economiche degli Stati membri e nell’applicazione delle regole comunitarie per garantire la stabilità finanziaria e il rispetto degli accordi condivisi. La cooperazione tra i paesi europei si conferma quindi essenziale per affrontare le sfide economiche e finanziarie che caratterizzano il contesto attuale.
Decisione UE: procedure scritte per deficit eccessivo in 7 paesi
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